Dove andare
Italia
Cosa fare a Palermo
Palermo è un vero e proprio gioiello. Da sempre punto d’incontro di culture diverse, è la meta ideale per chi cerca un viaggio all’insegna dell’arte e della cultura, ma anche per chi ama i viaggi lenti, ricchi di odori e sapori e di pomeriggi passati al mare. La sua architettura è caratterizzata da uno stile che mescola influenze arabe, latine e normanne, portando a risultati sorprendenti. Con un centro storico vivace, parchi cittadini dallo stile esotico e uno degli street food più gustosi d’Italia, Palermo ha davvero tanto da offrire. Le 6 migliori cose da fare a Palermo 1. Ammira le bellezze di Palazzo dei Normanni Se dovessi scegliere una sola attrazione da visitare durante il tuo viaggio a Palermo, quella dovrebbe essere Palazzo dei Normanni, il magnifico palazzo reale simbolo dello stile arabo-normanno che caratterizza la città. Patrimonio Unesco soltanto dal 2015, questo gioiello architettonico è stato inaugurato nel 1130 ed è la più antica residenza reale di tutta Europa. Secondo molti, e noi tra questi, è anche una delle più stupefacenti. La punta di diamante del complesso è la bellissima Cappella Palatina, situata al primo piano. Questa famosa basilica rappresenta l’incontro di diversi stili e diverse culture, con un’architettura e decorazioni che mescolano tratti bizantini, islamici e latini. 2. Passeggia per il centro storico Palermo è una città molto sincera, che spesso rimane autentica anche nei luoghi più turistici. Ecco perché il modo migliore per entrare in contatto con la cultura e la gente del posto è semplicemente passeggiando per le vie del suo sorprendente centro storico. E mentre cammini avrai anche la possibilità di visitare alcune delle principali attrazioni della città. Tra queste, imperdibile la piazza dei Quattro Canti, dall’armonioso impianto ottagonale, Piazza Pretoria, anche detta Piazza della Vergogna a causa delle nudità e dei costi spropositati sostenuti per far costruire la sua fontana, e le Cappelle di Santa Caterina. E dopo tanto girovagare, rinfrescati assaggiando una deliziosa granita alla mandorla o facendo merenda con una brioche con gelato a Casa Stagnitta, storico locale dalla grande reputazione. 3. Vai a caccia di murales Forse non tutti sanno che Palermo non è soltanto una città storica dal lungo e interessante passato, è anche un centro giovane e all’avanguardia, ricco di arte di strada e murales. La sua street art ci parla della sua vita quotidiana e ci racconta la sua storia recente. Uno dei murales più famosi e significativi è quello di Falcone e Borsellino nel quartiere Cala, realizzato nel 25esimo anniversario della morte dei due uomini di legge, diventati simbolo della lotta alla mafia. Altro murales ricco di significato è Sant’Erasmo, all’omonimo porticciolo, un’ode a chi salva la vita delle persone migranti nel mediterraneo. Sempre dedicati al tema dell’accoglienza e dell’integrazione, particolarmente belli sono i quattro grandi murales nel quartiere del centro storico della Kalsa. 4. Riposati nel verde dei parchi cittadini Altro lato sorprendente di Palermo sono i suoi giardini pubblici dall’aspetto esotico. In pieno centro si trova il Giardino Inglese, progettato nell’Ottocento e oggi una vera e propria oasi di pace, fatta di collinette e prati curati, elegantemente decorato da palme, statue e fontane. Altro parco pubblico del centro storico è Villa Giulia, molto amato da Goethe che lo definì “il più meraviglioso angolo della terra”, un giardino all’italiana armonioso e perfettamente geometrico. Quando sei qui, assicurati di fare un salto anche all’Orto Botanico dell’Università di Palermo, che accoglie circa 12.000 specie diverse di piante. 5. Vai al mare Se viaggi durante la bella stagione, che in Sicilia è piuttosto estesa, un bel pomeriggio di relax in spiaggia è irrinunciabile. La spiaggia cittadina è la famosa Mondello, una distesa di sabbia caratterizzata da cabine, ombrelloni, tantissima gente e un sacco di cose da fare. Se invece vuoi tuffarti in un mare cristallino e visitare uno dei borghi più belli d’Italia, allora devi andare a Cefalù, raggiungibile dal capoluogo in circa un’ora di macchina. Tra l’altro, il Duomo di Cefalù è uno dei siti che costituiscono il Patrimonio Mondiale Unesco dedicato allo stile arabo-normanno in Sicilia. 6. Fai il pieno di Street Food Uno dei beni immateriali di Palermo è il suo goloso street food, carico di sapori e assolutamente delizioso. Per scoprirlo come si deve, devi fare una tappa gastronomica in uno dei mercati storici della città, tra cui quello della Vucciria (che si anima soltanto la sera) e quello di Ballarò, il più caratteristico. Tra le specialità che devi assaggiare ci sono le arancine, delizie fritte e tradizionalmente ripiene di ragù e piselli, pane e panelle, un panino ripieno di frittelle di ceci, lo sfincione, delle focaccione condite con ingredienti saporiti, e il pane “ca meusa”, un panino ripieno di frattaglie di milza e polmone di vitello. Ma queste sono soltanto alcune delle prelibatezze che potrai assaggiare durante un tour gastronomico della città. Lasciati guidare dagli odori e lanciati in nuove esperienze culinarie.